Anzano degli Irpini, ora Anzano di Puglia

2) Allo stesso posto, una grande base di colonna con iscrizione più visibile:


3) A lato della nominata «masseria Simone», scavandosi le fondazioni per la costruzione del fabbricato stesso, qualche anno fa, vennero fuori: un muro, una scalinata ed una specie di pozzo rotondo, tutti in mattoni in terracotta, delle antichissime e conosciute fornaci pugliesi o daune del IV-V secolo a.C.; in seguito a tale rinvenimento fu necessario spostare le fondazioni e la costruzione del fabbricato in altro sito...
4) Presso la « masseria Melino Pasquale », a poca distanza dalla precedente, trovansi tuttora due massi di pietra cilindrici, lunghi rispettivamente cm. 136 e 122, a forma piuttosto ovale, uno più schiacciato dell’altro.

In uno di questi due massi si legge:
D.M.
VIBIAEIRPS
FUNER…
FAR…OS
AN. AP. NXXV
MXI. D. XRS
PEB. M. F.