Pag 43
- Dettagli
con pubblica votazione i fedeli di Anzano elessero come loro particolare Patrono presso Dio S. Anzano Martire ed il Papa Pio IX il 10 maggio 1873 confermò tale voto.
S. Anzano Martire, quindi, è il Patrono di Anzano; S. Maria di Anzano o la Madonna di Anzano è la grande Protettrice, la mamma di Anzano!
E continuiamo con le notizie desunte dall’archivio parrocchiale e da altre fonti sicure: sono utili per la conoscenza di oggi, saranno molto più utili per la storia di domani!
La diocesi di Trevico fu soppressa con concordato di Pio VII col Re di Napoli nel mese di ottobre 1818 e passò, Anzano con essa, a quella di Lacedonia.
I sacerdoti che si sono avuti ad Anzano, dal 1793 ad oggi, risultano questi:
1. Don Ciriaco Rossi fu Pietro, di cui si è parlato abbastanza: fu il primo Arciprete e Vicario Foraneo e morì il 3 1 agosto o il 1 settembre 1842.
2. Don Luciano Rossi fu Giovanni, secondo Arciprete e Vicario Foraneo, morto il 1899.
3. Don Nicola Rossi, sacerdote, morto nel 1836.
4. Don Vito Mastrangelo fu Giovanni: professore di Diritto Canonico nell’Università di Napoli, scrisse un apprezzato Commento o Commentario di Diritto Canonico e morì in Anzano nel 1852.
5. Don Marco Mastrangelo fu Giovanni, sacerdote, morto nel 1851.
6. Don Rocco Mastrangelo fu Giovanni, sacerdote, fratello del precedente, morto nel 1853.
7. Don Francesco Rossi fu Antonio, sacerdote, morto nel 1883.
8. P. Geremia Solimine, Cappuccino, morto a Larino nell’800, in data sconosciuta.
9. Don Felice Iacoviello fu Carmine: sacerdote e maestro elementare, morto nell’aprile 1896, restato celebre nella memoria degli anzanesi perché era, ai suoi tempi, unico maestro elementare di Anzano, insegnava dall’abacedario di 1^ alla grammatica, matematica, storia ecc. di 3^ con sistemi didattici alquanto duri, ma con profitti altrettanto durevoli.
10. Don Francesco Mastrangelo fu Euplio, sacerdote, morto il 14 ottobre 1891.
11. Don Giovanni Santoro, parroco nell’America del Nord, morto nel 1925.
12. Don Marco Mastrangelo fu Francesco, sacerdote e vicario foraneo, morto ultra novantenne l’8 settembre 1940.
13. Don Paolo Mastrangelo fu Michele, terzo Arciprete, morto in agosto 1926.
14. Don Beniamino Mariano Melino fu Pasquale, sacerdote e professore nel Ginnasi - Licei Governativi, morto ad Avellino il 20 dicembre 1954 e seppellito ad Anzano. Di carattere duro, ma di ingegno e di cuore grande ha educato alla vita ed al sapere molte generazioni di giovani. Di lui, dopo la morte, il prof. Vincenzo Cannaviello ebbe a dire in un discorso tenuto al Liceo -Ginnasio Colletta di Avellino queste parole: «E tu, ultimo estinto,... sacerdote pariniano per acuto artritismo «di ambo le gambe strambe», o Beniamino Mariano Melino, che nel chiuder la vita quanto la scuola aveva dato alle tue fatiche, 2 milioni e 200 mila lire, tutte le restituisti alla scuola perché le annuali rendite fossero premio ai più bravi degli alunni. Magnifico cittadino, mentre io lepidamente, affettuosamente ti chiamavo «il selvatico». E notevole omaggio alle tue non comuni benemerenze verso la Scuola che, esalato tu qui l’ultimo respiro il 20 dicembre del ‘54, l’indomani dopo commoventi esequie Preside e Professori (non io, trattenuto dall’età cadente) si dessero la mesta soddisfazione di accompagnare la tua salma alla lontana nativa Anzano e deporla nella pace perpetua della cappella eretta dalla tua pietà» (1).
15. P. Geremia Solimine, Cappuccino, morto a Massa Lubrense il 17 luglio 1930.
16. Don Antonino Melino fu Costanzo, sacerdote, costretto ad emigrare negli Stati Uniti d’America, vittima di beghe locali e di residue lotte feudali; poi si riconciliava con la Chiesa Cattolica e moriva a Chicago nel 1965.
(1) Vincenzo Cannaviello: «Il liceo Colletta di Avellino, sua origine e storia» -L’Arte Tipografica – Napoli. 1959, pagg. 23-24. -
17. Don Nunzio Pelosi fu Rocco, sacerdote, morto nell’America del Nord nel 1929.