Anzano degli Irpini, ora Anzano di Puglia

Nella guerra sociale (1) infine, (90 a.C.) si unirono agli altri popoli italici insorti, per ottenere finalmente trattamenti più giusti e la desiderata e promessa cittadinanza romana: era stata lasciata sussistere, è vero, come dice il Mommsen, l’antica federazione comunale Frentana, ma in effetti essa non conservava più l’antica libertà. Con la guerra sociale, dopo la disfatta degli italici da parte di Silla, nell’89 a.C., i Frentani ebbero il tanto bramato diritto di cittadinanza, divennero parte della Repubblica Romana, furono assorbiti pian piano dai Romani, seguirono le loro sorti, finché scomparvero come popolo.

(1) Alcuni scrittori, compreso Mons. Iannacchini, attribuiscono a questo periodo l’iscrizione osca in caratteri greco - arcaici di cui si è parlato innanzi, riportata dal Guarino; ma si sbagliano, proprio perché i caratteri greco - arcaici e lo stile greco, con cui è espressa l’iscrizione, non rimontano al 90 a.C., ma almeno al IV secolo a.C.!