Anzano degli Irpini, ora Anzano di Puglia

 

Maria

Maria, dolce nome per me!
Per quasi mezzo secolo hai vincolato la mia vita
per lungo tempo hai dominato i miei pensieri
Soave profumo d’amore!

Vita attiva, vita feconda insieme.
La medicina ci ha uniti fin dal primo giorno
quando Tu, bella, avvenente,
dai lunghi capelli biondi sulle spalle
mi apparisti come in un sogno!
Sogno durato tutta una vita!

Ora vecchi stanchi, acciaccati nel corpo,
ma vivi nello spirito,
viviamo ancora insieme nel successo dei figli,
nel sorriso gioioso dei nipotini!
Per essere poi sempre uniti
anche lassù nel cielo azzurro,
nel mondo della verità, a cospetto di Dio,
per continuare ancora insieme
il nostro eterno sogno d’amore!

Ricorrenza

Oggi un altro anniversario
molto caro per me:
la fine della vita da scapolo
l’unione indissoluta
indissolubile
con la mia Maria!
Una vita trascorsa insieme
vita operosa, fruttuosa, serena
piena di amore…:
due figli
già inoltrati nella vita,
due candidi nipotini...
tutto qui...!
E vi par poco?
Armi ne sono passati
oggi come ieri,
al pari di quel giorno
di tanti, tanti anni fa
quando davanti al celebrante
ci inanellammo a vicenda...
quale impegno solenne
di amore...!
Gli anni passano
gli eventi e l’età
ci trasformano...
ma solo il cuore rimane
immutato,
sempre uguale
a temprare, a rinsaldare
a vivificare

 

quell’amore ancora in boccio:
piccola fiaccola
che si allarga al pari
di una margherita in fiore
che ad ogni primavera
si rinnova, si fa più bella
fragrante, ricca di elementi;
che nel giallo della sua corolla
perpetua l’amore,
candido con i suoi petali,
all’infinito...!

Il caffè

Passano gli anni, crescono i figli
sorridono i nipotini...
eppure son cinquant’anni
che ogni mattina, prima dell’alba
preparo… servo il caffè
a Maria
dolce, cara compagna
di vita...di lavoro!
E come l’aspetta...
come se lo sorbisce a centellini,
come lo gusta...:
è la sua medicina del mattino
che la sveglia, che le dà tono...
ed io a guardarla, a gioire
nel suo silenzio…
un atto solenne...direi!
E poi si parla, si domanda, si riflette
si confessa...si progetta
per oggi...per domani...
tutto il piano del giorno...
di ora in ora ognuno sa...,
il telefono per noi serve poco.
E poi ancora...
figure di malati in ansia
pensieri per chi è grave
pianti per chi...è partito...
lezioni ricerche...
la vita del medico è così…
figurarsi per due...!
E così per mesi… per anni
per quasi mezzo secolo...:
siamo ormai vecchi...
eppure è sempre il primo giorno
sempre quel caffè...
sempre quel dolce sorriso del mattino!