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Cervinariam fundum Pornpeianum.... fundum Arianum (7).
Integralmente la donazione venne riconfermata nel 967 da Ottone I. (8). Il Codex Cavensis lega il nome Anzano ora ad una "pecia di terra" (9) ora ad un "loco" (10), ma la .... bia que vadit ad Anzano …(= ma la via che conduce ad Anzano ...) (11), segnala un agglomerato urbano già esistente nel 1095.
Al 1131 risale la prima notizia della chiesa di Santa Maria di Anzano (12) e da questa data comincia la storia parallela della chiesa e del casale, che, pur facendo lo stesso viaggio nella storia, lasciano tracce diverse. Il loro ruolo non é confuso: e questo é indice di una reciproca, se pur, modesta importanza nel territorio.
La chiesa (13), perpetuando, forse, "cose" antiche e contravvenendo ad ogni opinione o certezze degli studiosi locali, nel XIV sec. non fa parte della diocesi di Trevico, bensì di Monte Corbino, nel Principato Citra. Paga, infatti, a quest'ultima diocesi (14) le decime degli anni 1308-1310. Il casale di Anzano, invece, nel 1343 fa parte della Baronia di Vico e di Flumeri.
La Baronia era una federazione di casali ante litteram (15), i cui abitanti circo¬lavano liberamente (16) ed avevano i beni in promiscuità (17). Pertanto erano nel
7. Lotario I nel 843 approva la divisione del Ducato di Benevento in due circoscrizioni: il Principato di Benevento, affidato a Radelchi e il principato di Salerno, affidato a Sichenolfo.
Nel 968 l'imperatore Ottone 1, chiamato dai Beneventani, invade i territori di Acerenza e Latiniano, impone la pace ed ha il controllo dei Principati di Capua e Benevento. Cfr Antonio Motta, da Venusa a Venosa 1993, itinerari nella memoria, pagg. 66-67, Venosa 1996.
8. Monumenta Gerinaniae Historia, op. cit. Tomo IV, pag. 454: Roma 967 Januar 10.
9.Codex Diplomaticus Cavensis, vol. I DCCCXCI A.D. 1035…pecia de terra campense…ubi Anzanu dicitur (= ove é detto Anzano).
10. Codex Diplomaticus Cavensis, vol I MCCCXXIX A.D. 1061 …et septima pecia de terra ad loco Anzano (= e un settimo pezzo di terra al luogo Anzano).
11. Diploma Cava dei Tirreni 1095 septembris, III, Sanctae Agatae (D,9).
12. Diploma Cava dei Tirreni 1131, novembris, X Olivolae (G,9)…usque ad paludem que est tìnis Sancti Petri de Olivola, sancteque Marie de Anzano. (=fino alla palude che é il confine di S. Pietro Olivola e di Santa Maria di Anzano).
13. La chiesa di Santa Maria di Anzano, distrutta dal terremoto del 1930, era di stile romanico, così dicono i vecchi di Anzano che ancora la ricordano; e nelle relazioni del vescovo di Trevico degli anni 1744 e 1758 é detta perantiqua (= antichissima) e tribus navibus constructa (= costruita a tre navate). Cfr. Archivio Segreto Vaticano, Relationes ad limina, Trevico anno 1754 e 1758; cfr Pietro Cuoco, op. cit, nota 6.
14. Rationes decimarum nei secoli XIII e XIV - Campania a cura di Pietro Sella - Città del Vaticano Biblioteca Apostolica Vaticana MDCCCXLII.
Salerno. Decima degli anni 1308 - 1310.
5880 - ecclesia Santa Maria di Anzano tar. III.
15. La Baronia di Vico e di Flumeri comprendeva i casali di Santo Nazario; S. Sossio; S.Joanne; di Acquaria; di Castello; di Anzano; e S. Jacobo. Vedi nota 5.
16.Archivia di Stato di Napoli. Pantetta Amato F 116/12, pag. 28.
17. Archivio di Stato Foggia Dogana II, fascio 256/6019